Modifica AIA per Nar.Ti, Regione Umbria e Arpa dicono sì

C'è l'ok della Regione Umbria-Servizio Sostenibilità ambientale alla richiesta di modifica non sostanziale dell'Autorizzazione integrata ambientale (AIA) di Nar.Ti.

Preso atto delle novità introdotte nel sistema di abbattimento emissioni e verificatO, come attesta anche il parere dell'Arpa, il rispetto delle linee guida nazionali sul processo adottato dall'azienda in materia di end of waste, l'autorità competente ha valutato positivamente il progetto presentato per la fabbrica che, nell'ambito dell'economia circolare, trasforma un rifiuto (il fango di scarto di una produzione industriale) in materia prima per altre lavorazioni; in particolare il biossido di titanio come sbiancante per ceramiche.

 

Nulla osta dunque alla variazione dei quantitativi di rifiuti trattabili, così come richiesto da Nar.Ti., contravvenendo alle nuove normative in materia di classificazione tra quelli ritenuti pericolosi e non.